Prosegue lo sbarco di case motoristiche e automobilistiche in Kenya, attirate dal crescente mercato. Dopo Volkswagen, Peugeot e Iveco, anche Daimler ha deciso di investire a Nairobi e dintorni.
La Germania si avvicina all’Africa dove la cancelliera Angela Merkel ed il suo ministro per lo sviluppo Gerd Müller avevano compiuto alcuni viaggi per cercare di stringere accordi per limitare l’esodo delle popolazioni del Continente Nero verso l’Europa. Il Kenia, in realtà, non è fra i paesi più colpiti del fenomeno dell’emigrazione di massa. Volkswagen aveva annunciato di voler fabbricare la Polo nel paese, mentre Daimler ha ufficializzato la decisione di produrre due modelli di autobus, MB 917 e MB 1730.
Il primo è una corriera in grado di trasportare fino a 37 persone, mentre la capienza del secondo arriva a 60 posti ed è progettato per spostamenti a lungo raggio.
Dal punto di vista tecnologico si tratta di due pulmann decisamente superiore allo standard medio africano. Il sito produttivo si trova nei pressi della capitale Nairobi dove Daimler collabora con il partner locale DT Dobie Kenya. I telai dei due bus vengono realizzati in India e Brasile, sulle cui strade hanno già dimostrato la loro affidabilità. La casa con la Stella stima un mercato tra le 2.000 e le 2.500 corriere unità l’anno nel solo Kenia nei prossimi anni, ma ci anche molti altri stati della regione che potrebbero offrire prospettive interessanti. Già entro la fine del 2017 il costruttore intende sbarcare anche in Camerun e nella Costa d’Avorio.